VIETRI SUL MARE. Nelle ultime settimane Vietri sul Mare è stata colpita da diversi episodi che hanno riacceso l’attenzione sul tema sicurezza. In un primo caso, ignoti si sono introdotti nella chiesa di San Giovanni Battista compiendo un furto che ha destato sgomento tra fedeli e cittadini. Successivamente, un esercizio commerciale è stato preso di mira due volte in rapida successione: prima con il danneggiamento di un distributore automatico h-24 e poi con lo scasso dello sportello bancomat annesso all’attività, circostanze che hanno costretto i titolari a chiudere per una giornata in segno di protesta.
Non si tratta tuttavia di episodi isolati: già alcuni mesi fa, in piazza Amendola, era stato scassinato un distributore di sigarette, segno che simili atti vandalici e criminali si stanno ripetendo con una preoccupante frequenza.
La successione di questi fatti ha generato malcontento e timore diffuso, soprattutto tra i commercianti e le famiglie vietresi, che chiedono maggiore attenzione e interventi mirati.
Sul tema è intervenuto il gruppo consiliare di opposizione Vietri che Vogliamo, che richiama l’amministrazione comunale alla necessità di affrontare con decisione la questione.
"Non siamo di fronte a semplici episodi sporadici - dichiarano i consiglieri comunali Alessio Serretiello, Antonella Scannapieco e Maurizio Celenta - ma a segnali che mettono in evidenza una vulnerabilità reale del nostro territorio. Occorre reagire per garantire ai cittadini la serenità che meritano".
Il gruppo suggerisce una linea d’azione precisa: "Chiediamo che venga rafforzato il coordinamento tra le locali forze di polizia, in modo da garantire un controllo più capillare ed efficace, soprattutto nelle aree più esposte. Una presenza più attenta sul territorio è la risposta più concreta per scoraggiare chi pensa di poter agire indisturbato".
Gli esponenti di Vietri che Vogliamo concludono con un appello: "È fondamentale che le istituzioni comunali facciano sentire la loro vicinanza ai cittadini e ai commercianti. La sicurezza è la base per la convivenza civile e per lo sviluppo delle attività economiche: Vietri deve tornare a essere percepita come una comunità sicura e accogliente".