BATTIPAGLIA. La FP CGIL Salerno, da sempre impegnata nelle principali vertenze del territorio provinciale per il superamento di ogni forma di precariato, in questi giorni ha ottenuto un nuovo importante risultato a grande valenza sociale con la stabilizzazione di 58 lavoratrici e lavoratori impegnati nel ciclo integrato dei rifiuti, un traguardo che rappresenta una concreta risposta alla domanda di lavoro stabile e dignitoso. Le stabilizzazioni hanno riguardato due importanti società a totale controllo pubblico, Alba Ecologia del Comune di Battipaglia con 51 unità ed EcoAmbiente Salerno dell’Ente d’Ambito dell’ATO Salerno con 7 unità. Si tratta di lavoratrici e lavoratori già inseriti in graduatorie di merito frutto di selezioni ad evidenza pubblica, che da tempo operavano con contratti a tempo determinato e che grazie anche al contributo della nostra Organizzazione sindacale hanno potuto raggiungere finalmente la certezza occupazionale. Il risultato conseguito è il frutto di una sinergia istituzionale di grande valore che ha visto coinvolti la FP CGIL Salerno, il CdA di EcoAmbiente Salerno con il Presidente Nicola Ciancio e i Consiglieri Enrico Rocco e Lorenza Scaperrotta, l’EdA Salerno con il Presidente Giovanni Coscia, l’Amministratore Unico di Alba Ecologia Pompeo Avallone, il Comune di Battipaglia con il Sindaco Cecilia Francese e la sua Amministrazione comunale. Quando sindacato, governance societarie e amministrazioni operano in piena sinergia nel rispetto della legalità e della buona amministrazione si possono ottenere risultati concreti e duraturi per le comunità locali e per la tutela del lavoro. Da oggi 58 nuove famiglie potranno guardare al futuro con serenità grazie alla stabilità occupazionale e retributiva finalmente raggiunta. Lo dichiarano Erasmo Venosi, Segretario Igiene Ambientale, e Antonio Capezzuto, Segretario Generale FP CGIL Salerno.
La FIT-CISL di Salerno esprime profonda soddisfazione per la stabilizzazione di 51 operatori del settore ambiente, che dopo anni di impegno, competenza e dedizione vedono finalmente riconosciuto il proprio diritto alla continuità lavorativa. Questo risultato è il frutto di un lungo e determinato lavoro sindacale, portato avanti con costanza e senso di responsabilità, attraverso il dialogo con le istituzioni e le aziende coinvolte. La stabilizzazione non rappresenta solo una conquista per i lavoratori interessati, ma anche un investimento concreto nella qualità e nella sicurezza dei servizi ambientali offerti alla cittadinanza. "Abbiamo sempre sostenuto che la stabilità occupazionale è una condizione imprescindibile per costruire un sistema di servizi efficiente, rispettoso delle persone e capace di garantire continuità operativa", dichiara Del Duca Salvatore, Coordinatore Provinciale FIT-CISL Salerno con delega al Settore Ambiente. "Questo risultato dimostra che il confronto e la contrattazione, se condotti con serietà e visione, possono generare soluzioni reali che migliorano la vita dei lavoratori e la qualità del lavoro."
La FIT-CISL continuerà a vigilare affinché gli impegni assunti vengano rispettati e affinché si prosegua nel percorso di valorizzazione e stabilizzazione di tutto il personale precario ancora in attesa di una risposta definitiva.