AGROPOLI. Falsi ricoveri in una clinica privata di Agropoli, nel Salernitano, al fine di ottenere rimborsi dall’Asl. A finire nei guai sono 10 persone - medici, tecnici e cittadini - rinviate a giudizio dal Gup di Vallo della Lucania nell’ambito di un’inchiesta condotta nel 2021 dai carabinieri del Nas di Napoli. Sono quattro i casi finiti sotta la lente di ingrandimento dei giudici del Tribunale vallese e riguardano, nello specifico, episodi di truffa e falso in atto pubblico. Per buona parte degli episodi, invece, è arrivata la sentenza di non luogo a procedere per insussistenza dell’ipotesi accusatoria. Le posizioni di altri imputati sono state già definite con rito abbreviato. Secondo l’accusa, sarebbero stati disposti dei ricoveri presso la clinica privata convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale al fine di ottenere rimborsi dall’Asl grazie a prescrizioni che attestavano condizioni di reale necessità, in modo tale da consentire a privati cittadini di assistere i propri familiari.
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