Il 10 ottobre si celebra in tutto il mondo la Giornata della Salute Mentale, dedicata a sensibilizzare sull’importanza del benessere psicologico e delle relazioni umane. Tra le pratiche che più favoriscono l’equilibrio interiore c’è la musicoterapia, una disciplina che utilizza la musica come strumento per calmare la mente, migliorare l’umore e favorire l’ascolto di sé.
Ne è pienamente consapevole Gianca – nome d’arte del cantautore Giancarlo Di Muoio – che sceglie proprio questa ricorrenza per raccontare il suo percorso da musicoterapeuta e il potere benefico della musica, che invita a ritrovare serenità e connessione.
“Ho scoperto la "musicoterapia" a 13 anni quando ho iniziato a scrivere canzoni”, commenta Gianca. “La musica mi faceva sentire libero di esprimermi, di essere me stesso e quella stessa sensazione la riprovo oggi a distanza di tanti anni ogni volta che insegno musicoterapia e suono".
Queste tematiche ritornano continuamente all’intero del percorso artistico di Gianca, a cominciare da Tonight, brano simbolo dell’ultimo album Sulla strada. Il testo della canzone è un percorso emotivo che alterna introspezione e leggerezza: un dialogo aperto con chi si sente smarrito e cerca di tornare a sorridere. “Vuoi davvero esser felice? Vuoi cambiare la realtà? Ama sempre, vedrai funzionerà”, canta Gianca, trasformando queste parole in un mantra di fiducia e libertà.
“Nella mia attività di musicoterapeuta vedo ogni giorno come la musica possa sciogliere tensioni e aprire canali di comunicazione autentici”, continua Gianca. “Con Tonight ho voluto portare la stessa energia fuori dallo spazio terapeutico, trasformandola in un messaggio universale di benessere e condivisione”.
Anche il videoclip del brano, uscito a luglio, racconta di un’energia collettiva, luminosa, che unisce le persone nel canto e nel movimento. Un invito a lasciare andare la fatica quotidiana e a ritrovare, anche solo per una notte, la semplicità della gioia.
“Che la musica faccia bene all’anima non è certo una novità”, conclude Gianca. “Ma credo fermamente che in questi tempi frenetici in cui tutti ci sentiamo iperstimolati sia necessario fermarsi a ritrovare quella pace interiore che solo la musica può offrire: non più solo e semplicemente arte, dunque, ma anche strumento di cura e consapevolezza. Questi sono i messaggi chiave che voglio trasmettere con la mia musica e soprattutto con i miei percorsi di musicoterapia e mi auguro nel mio piccolo di aver dato a qualcuno modo di riscoprire il proprio benessere interiore”.