SESSA CILENTO. È finita in manette la persona ritenuta responsabile di due incendi che hanno distrutto numerosi ettari di verde nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. I carabinieri del Nucleo Parco, diretti dal tenente colonnello Marcello Russo, insieme ai colleghi della stazione di Sessa Cilento, hanno arrestato Gianluca Tardio, 42 anni, originario di Rutino e residente a Omignano.  Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo sarebbe l’autore di due diversi incendi avvenuti in estate: il primo episodio risale alla sera dell’11 agosto e il secondo nel primo pomeriggio del 20 agosto. In entrambe le circostanze, il 42enne avrebbe appiccato diversi roghi lungo la strada provinciale 15 in località Santa Maria, nel territorio di Stella Cilento. Le fiamme hanno distrutto complessivamente 10mila metri quadrati di macchia mediterranea e numerose piante di ulivo, richiedendo di fatto l’intervento di personale di terra e mezzi aerei per il loro spegnimento. L’arresto è scattato nella serata di ieri, al termine di una complessa attività investigativa condotta dai militari forestali cilentani con il coordinamento della Procura di Vallo della Lucania. L'uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Vallo della Lucania.