GELBISON, VERSO ACIREALE: GRUPPO QUASI AL COMPLETO
Una Gelbison quasi al completo prenderà la strada verso il “Tupparello” per affrontare l’Acireale. Gara facile sulla carta contro la Juniores granata. Mentre in terra etnea soffiano venti di contestazione contro il presidente Salvatore Palella, considerato dai tifosi il primo responsabile della retrocessione in Eccellenza, a Vallo della Lucania il clima è come sempre sereno. Anche perché Alessandro Erra tornerà a disporre del portiere Spicuzza, dei difensori Pascuccio e Magliocca e di Viciconte. Una rosa quasi completamente disponibile con il solo Grimaudo alle prese con un lavoro personalizzato in palestra e l’attaccante De Cesare, che ieri ha assistito alla ripresa della preparazione da bordo campo. Per il resto, tante le soluzioni che il tecnico rossoblu potrà operare, considerando che chi è sceso sul sintetico vallese contro la Nissa ha fornito delle ottime indicazioni. Dal difensore Liguori al centrale Melcarne, passando per Passaro e il subentrato Maiese.
GELBISON, DOMANI AMICHEVOLE CONTRO LA RAPPRESENTATIVA DEL GIR. I
Per il consueto test amichevole del giovedì la Gelbison cambierà temporaneamente l’avversaria. Toccherà alla Rappresentativa del Girone I affrontare in amichevole, domani pomeriggio, al “Morra”, alle ore 15, la prima squadra agli ordini di Alessandro Erra. Impegnata nella fase di preparazione al Torneo Nazionale Giovanile, organizzato dalle Lega Nazionale Dilettanti, giunto alla 31° edizione e che si svolgerà in Versilia, a Viareggio, dal 6 all’11 maggio, i selezionatori dei vari gironi stanno scegliendo, attraverso vari appuntamenti sui territori. Domani toccherà alla Campania e per un motivo di soddisfazione è stata scelta la Gelbison, anche perché è la prima società della regione nel girone I, guardando la classifica. Inseriti nella lista da selezionare e scremare in vista delle convocazioni anche tre giovani rossoblu: il difensore Vertullo e gli attaccanti Maiese e Torraca. Un successo per la dirigenza del presidente Antonio Piccininno che si gode intanto anche gli ottimi risultati conseguiti dalla Juniores, affidata al tecnico Michele Tortoreti e al responsabile Remigio Rizzo. Concluso al quarto posto il campionato regolare, con l’ultima sonante vittoria per 7-0 sull’Agropoli nel derby di sabato scorso, gli under rossoblu giocheranno il play-off, assolutamente da vincere per proseguire l’esperienza, contro la Sarnese, allo stadio “Squitieri” sabato prossimo.
AGROPOLI, PER LA SALVEZZA DIRETTA C’E’ ANCORA DA SUDARE
C’è da sudare ancora per ottenere la matematica certezza di poter chiudere il campionato il 5 maggio, senza pericolose code da affrontare. L’obiettivo salvezza è dietro l’angolo ma l’Agropoli di Franco Dellisanti sa che non dovrà sbagliare il prossimo passaggio, al “Guariglia” contro il Palazzolo Acreide. Lo dice la classifica, che vede i siracusani attualmente in zona play-out distanti solo tre punti dai delfini. Ieri la ripresa della preparazione per i biancazzurri dopo lo 0-3 di Paternò. Un ko da mettere da parte, che rientra di diritto nel tormentato percorso vissuto quest’anno dall’Agropoli. Dellisanti si godrà i ritorni di due elementi base in difesa come Ruggieri e Montano. Dopo la squalifica, il centrale capaccese e il terzino di Albanella si risistemeranno nelle loro aree di competenza. Ciò produrrà il rientro di Altobello sulla destra, con le uniche incertezze che riguardano, al momento, i recuperi di Landolfi e Giraldi, che però avranno davanti ben quattro giorni di lavoro per tornare a disposizione di Dellisanti che avrà da sostituire certamente Sosero, espulso nel secondo tempo del match del “Falcone-Borsellino”. Da verificare nel corso delle sedute anche quale sarà l’assetto in avanti. Pesa, ma era un aspetto da mettere nel conto, l’assenza di Giuseppe Mallardo. Dal giorno del suo infortunio, contro il Ribera, l’Agropoli è andato a segno in una sola occasione, in tre partite, con il gol vittoria di Montano al 96’ su rigore contro il Comprensorio Montalto. Poi l’anemia nelle trasferte sicule contro Città di Messina e Paternò. A Santaniello, Margiotta e Ragosta il compito di timbrare il cartellino, operazione urgente e da condurre già domenica prossima per portare l’Agropoli in acque tranquille e chiudere forse in maniera decisiva la pratica salvezza diretta.