Giudiziaria
CARABINIERE INDAGATO
CARABINIERE INDAGATO
Omicidio Vassallo, flash mob dinanzi al Tribunale: "Verità e Giustizia anche per Fabio Cagnazzo”
Antonio Vuolo
14 novembre 2025 10:49
Eye
  262

SALERNO. Circa 150 persone tra familiari, colleghi, ex colleghi e amici dell’ufficiale dei carabinieri Fabio Cagnazzo si sono radunati stamane davanti al Palazzo di Giustizia di Salerno per manifestare la loro vicinanza al militare dell’Arma accusato di concorso in omicidio con metodo mafioso nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo. “Verità e Giustizia anche per Fabio Cagnazzo” è lo striscione esposto dai manifestanti che hanno raggiunto Salerno in occasione  della terza udienza pre-dibattimentale davanti al Gup Giovanni Rossi. Tutti indossano magliette e pettorine con la scritta “Io sto con Fabio”. C’è chi è arrivato anche da fuori regione per sostenere il colonnello indagato insieme all’ex brigadiere Lazzaro Cioffi, all’imprenditore di Scafati Giuseppe Cipriano e all’ex collaboratore di giustizia Romolo Ridosso. C’è anche un quinto indagato, Giovanni Cafiero, che risponde però di traffico di droga. “Fabio è una persona seria e onesta, ha sempre onorato la divisa che ha indossato” racconta un amico di infanzia, mentre un ex collega ricorda gli insegnamenti ricevuti e le operazioni compiute insieme duranti il lavoro in Sicilia. “Fabio Cagnazzo è una persona innocente, ha arrestato più di 180 latitanti, sempre onorato la divisa” aggiunge un altro manifestante, ricordando come tutti, non solo i familiari del sindaco pescatore, vogliono “verità e giustizia per Angelo Vassallo”.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP