AVELLINO. Dall’aprile all’agosto 2024 hanno assaltato almeno 10 sportelli bancomat tra Molise, Puglia, Basilicata e Campania. A scoprirlo sono stati i carabinieri del comando provinciale di Campobasso che hanno arrestato quattro pregiudicati, tutti del Foggiano e alcuni imparentati tra loro, e denunciato altri tre soggetti. Tra i colpi contestati, che avrebbero fruttato alla banda circa 200mila euro, anche alcuni messi a segno in provincia di Avellino.
L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Larino, è stata chiamata “Marmotta” in riferimento alla tecnica utilizzata per mettere a segno i colpi. I malviventi, dopo aver fatto un primo accesso al bancomat per un prelievo di 20 euro, approfittavano dell’apertura dello sportello e piazzavano l’esplosivo all’interno dell’apparecchio che in una circostanza, a causa dell’esplosione, ha anche provocato il ferimento di tre dei sodali. Proprio grazie alle carte utilizzate per effettuare il prelievo è stato possibile individuare la zona di provenienza della banda e da successivi accertamenti è stata localizzata una delle autovetture utilizzate per gli assalti.
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