NAPOLI. Ai campioni d’Italia in carica bastano 45 minuti per archiviare la pratica Atalanta. Tre gol nel primo tempo permettono al Napoli di ritrovare la vittoria, il sorriso ed il primo posto in solitaria per una notte, in attesa di Inter e Roma. Ancora una volta Antonio Conte è chiamato a trasformare l’emergenza in opportunità, cesellando una nuova identità tattica al suo Napoli. Gli azzurri tornano al 3-4-3: lo stesso modulo che aveva aperto la scorsa stagione, prima che il definitivo approdo al 4-3-3 sembrasse averne sancito l’abbandono. Un ritorno al passato per necessità. Torna Beukema dal primo minuto, McTominay alla prima in maglia azzurra come mediano e gli esterni inediti: Lang a sinistra e Neres a destra. Primo tempo semplicemente devastante degli uomini di Conte. Gli azzurri trovano il vantaggio al minuto 17 con una bellissima azione. Di Lorenzo verticalizza con precisione chirurgica per Hojlund, il danese alza la testa e premia l’inserimento di David Neres con un filtrante delizioso. L’esterno brasiliano brucia sul tempo un Ahanor in netto ritardo, entra in area e, a tu per tu con Carnesecchi, lo infila con un piatto destro chirurgico e implacabile. Al 38esimo raddoppiano i partenopei: ancora una volta il brasiliano. Il Napoli riconquista palla alta sul pressing, McTominay legge perfettamente il movimento e serve in profondità Neres: il brasiliano brucia in velocità la difesa bergamasca, entra in area e fulmina Carnesecchi con un diagonale secco e preciso, ancora una volta letale. Maradona in delirio. Al 45esimo arriva anche il terzo gol del Napoli, con l’altro esterno: Noa Lang. McTominay allarga per Di Lorenzo sulla destra, cross preciso sul secondo palo dove svetta l’olandese: incornata perfetta e palla in rete. Il Napoli non segnava tre gol nei primi 45 minuti - di una partita di Serie A - dal 28 febbraio 2024 contro il Sassuolo. É la prima volta nella gestione Conte. Nella ripresa é tutt’altra storia. Bellanova sgasa sulla destra, salta l’uomo e pesca il fondo con un cambio di passo bruciante. Cross teso sul primo palo: Scamacca, in una frazione di secondo, si avvita in girata e fulmina Milinković-Savić con un destro secco e preciso. Gol dell’Atalanta, che riapre la partita. Al 65', altra grande chance per l'Atalanta: De Ketelaere si accentra sul sinistro e lascia partire un gran tiro che sfiora l'incrocio dei pali, uscendo di un niente. Al 76', magia di Lookman nell’area del Napoli: slalom tra i difensori, cross basso teso in mezzo deviato in angolo con affanno dalla retroguardia azzurra. Gli azzurri tornano a vincere dopo tre partite consecutive senza vittoria. Conte deve ripartire dal primo tempo, ma lascia il Maradona con una certezza: il suo Napoli ha risposto presente.

Napoli 3-1 Atalanta 

Marcatori: pt 17’, 38’ Neres (N), 45’ Lang (N), st 7’ Scamacca (A).

NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani (st 18’ Juan Jesus), Buongiorno; Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Gutierrez (st 23’ Mazzocchi); Neres (st 23’ Politano), Hojlund (st 29’ Lucca), Lang (st 23’ Elmas). A disposizione: Contini, Ferrante, Olivera, Marianucci, Olivera, Vergara, Ambrosino.

Allenatore: Antonio Conte

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Ahanor (st 1’ Kossounou); Bellanova, Ederson, De Roon, Zappacosta (st 17’ Zalewski); Pasalic (st 1’ Scamacca); De Ketelaere (st 32’ Samardzic), Lookman (st 37’ Maldini). A disposizione: Rossi, Sportiello, Musah, Sulemana, Kolasinac, Brescianini, Bernasconi, Krstovic.

Allenatore: Raffaele Palladino

Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi

Note: 55mila spettatori. Ammoniti: De Roon (A), Zappacosta (A), Juan Jesus (N). Angoli: 5 a 3 Napoli. Recupero tempo: pt 1’, st 5’.