CAPACCIO PAESTUM. Si preannuncia un Consiglio comunale delicatissimo e cruciale, per le sorti di Capaccio Paestum, quello in programma nel pomeriggio di oggi, alle ore 18, nell’aula consiliare al Capoluogo (diretta su StileTV - canale 78 regionale). Ad appena 6 mesi dalle Elezioni dello scorso maggio, infatti, all’ordine del giorno c’è un solo punto, ovvero la verifica delle condizioni di continuità dell’azione amministrativa, appositamente richiesta al sindaco, Gaetano Paolino, dai 7 consiglieri comunali di maggioranza Antonio Agresti, Igor Ciliberti, Maria Rosaria Giuliano, Antonio Mastrandrea, Gianmarco Scairati, Eustachio Voza ed Angelo Quaglia, presidente dell’assise civica. 

Sette esponenti dell’Amministrazione che, in disaccordo con le scelte e le decisioni finora adottare dal primo cittadino, hanno protocollato una mozione di sfiducia, il 10 novembre scorso, ponendo 4 condizioni “fondamentali e indefettibili” per ristabilire e proseguire il più corretto e costruttivo dialogo, tra le parti, auspicato dallo stesso Paolino, nello specifico: azzeramento della Giunta tecnica esterna, individuando i nuovi assessori tra i professionisti del territorio; riorganizzazione totale degli Uffici e dei Servizi; revisione delle nomine effettuate in società partecipate e controllate; definitiva risoluzione della questione dei dipendenti Paistom, previa sospensione della procedura in corso. Condizioni alle quali, a quanto pare, il primo cittadino non sembra voler cedere.

Dunque, se non si dovesse trovare una mediazione tra le parti per sanare la frattura in atto, o raggiungere il numero minimo di consiglieri (9) per interrompere anzitempo il mandato di Paolino, per la mera logica dei numeri, in Consiglio, il sindaco si ritroverebbe dalla propria parte soltanto tre degli eletti nelle sue liste, ovvero Adele Renna, Pamela Volpe e Luca Sabatella. Per continuare a governare, dunque, dovrebbe trovare, per il futuro, l’appoggio costante di almeno 5 consiglieri di opposizione tra Carmine Caramante e Fernando Maria Mucciolo di Fratelli d’Italia, ed i civici Marianna Ruggiero, Luigi Delli Priscoli, Mimmo De Riso e Simona Corradino. 

Il tutto, in un momento in cui l’ente civico attende l’esito della Commissione d’accesso agli atti, che ha concluso il proprio lavoro a metà novembre consegnando la propria relazione al prefetto di Salerno, e della Corte dei Conti, chiamata a ‘validare’ il Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale in corso.