CASERTA. La Polizia di Stato di Caserta, nella giornata di ieri, ha tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino italiano, ritenuto responsabile di tentata truffa ai danni una donna.

Servendosi dell’ausilio di alcuni complici, l’uomo ha predisposto una serie di raggiri finalizzati ad ottenere la ‘fiducia’ della donna e conseguire un ingiusto profitto. In particolare, effettuando alcune chiamate, sia all’utenza fissa che a quella mobile, il soggetto ha indotto la vittima a credere di essere stata coinvolta, a causa del furto della targa del proprio veicolo, in attività illecite commesse nei pressi di Marcianise il giorno prima. Pertanto, le ha chiesto di esibire gioielli o altri valori in suo possesso per effettuare un inventario ed escludere che fossero provento di reato.

Il truffatore si è quindi presentato a casa della vittima, la quale, credendo al raggiro, acconsentiva a farlo entrare in abitazione. Tuttavia, alcuni condomini, insospettiti dai rumori e da quanto stava accadendo, hanno allertato i familiari della donna e le forze dell’ordine. Una volta ricevuta la segnalazione, la Sala Operativa della Questura di Caserta ha allertato le pattuglie del Commissariato di P.S. di Marcianise che, giunte tempestivamente sul posto, hanno colto l’uomo in flagranza mentre tentava di impossessarsi dei gioielli. Al termine delle formalità di rito, è stato tratto in arresto e accompagnato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Contestualmente, gli operatori di Polizia hanno prestato l’ausilio necessario alla donna alla quale sono stati restituiti tutti i preziosi che il truffatore aveva tentato di sottrarre.