SALERNO. Ex pugile colpisce l’amico al volto con due pugni, uccidendolo sul colpo al culmine di una lite per futili motivi. Tragedia nella tarda serata di ieri, nel quartiere di Santa Margherita, nella zona orientale di Salerno. L’assassino, il 49enne Luca Fedele, è stato arrestato dai carabinieri della Sezione Operativa con l’accusa di omicidio preterintenzionale.
La vittima, un 35enne originario dell'Agro Nocerino Sarnese, si trovava in casa dell’aggressore quando è scoppiato il litigio sfociato in tragedia. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Fedele l’avrebbe colpito violentemente al viso, facendolo cadere a terra senza lasciargli scampo. Sarà l'autopsia disposta dalla locale Procura, che indaga sull'omicidio, a chiarire le cause del decesso, dopo la confessione dell'ex pugile, che in un primo momento aveva reso dichiarazioni contraddittorie accennando ad un tentativo di furto finito male. Il movente, invece, potrebbe essere legato a questioni di droga, visto che, all’interno dell’abitazione, i militari hanno trovato dello stupefacente.
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