CAPACCIO PAESTUM. I templi di Paestum e il porto di Agropoli diventano il palcoscenico di una nuova, affascinante avventura di Diabolik ed Eva Kant. Il Re del Terrore lascia la consueta Clerville e si spinge nel Cilento, tra archeologia, mare e misteri, nel nuovo albo speciale intitolato “Colpo a Paestum”. La storia si muove tra la costa cilentana e l’area archeologica della Magna Grecia, dove un raffinato traffico di diamanti trova nel porto di Agropoli il suo snodo strategico. Secondo la trama, un’organizzazione criminale sfrutta il fascino millenario e il richiamo turistico di Paestum per mascherare lo smistamento delle preziose gemme. Toccherà a Diabolik ed Eva Kant ricostruire la rete di complicità, smascherare i responsabili e arrivare al covo in cui è nascosto il bottino.
Il progetto è il frutto di un’idea di Mirko Leo, agropolese e fondatore dell’associazione culturale “Lo Scarabocchiatore”. Insieme a Enrico Ruocco, l’associazione ha avviato un percorso editoriale culminato nel contatto con Astorina, storica casa editrice di Diabolik, che ha accolto la proposta di un numero speciale. Il soggetto porta la firma di Mario Gomboli. Per la realizzazione di “Colpo a Paestum” è stato coinvolto un team di autori di primo piano: la sceneggiatura è di Giuseppe Di Bernardo, tra i nomi di riferimento della serie, mentre i disegni sono affidati a Marco Bianchini, autore noto del fumetto italiano, qui al suo esordio con Diabolik ed Eva Kant. L’albo è disponibile in più edizioni, dalla versione standard a quelle dedicate ai collezionisti, comprese tirature limitate. A impreziosire il volume una sezione di contenuti extra, con illustrazioni e pin-up realizzate da autori affermati e da nuovi talenti selezionati tramite un concorso grafico promosso dall’associazione.