Sport
Serie D, al via i play-out: domani Sambiase-Agropoli e Ragusa-Palazzolo Acreide
Marco Rizzo
18 maggio 2013 14:27
Eye
  2770

SAMBIASE-AGROPOLI, AL "D'IPPOLITO" DI LAMEZIA TERME IN PALIO MEZZA SALVEZZA

La gara della vita. Viene presentata così a Sambiase, la sfida di domani contro l’Agropoli. Un match, quello del “Guido D’Ippolito” di Lamezia Terme che riveste un importanza primaria per i calabresi di Alberto Aita. E’ il primo atto del doppio confronto play-out, e i giallorossi non possono sbagliare, chiamati come sono a dover fare subito risultato pieno, con un vantaggio anche rassicurante per mettersi al coperto dalla trasferta nel ritorno al “Guariglia”. Mancherà capitan Tony Lio, per la squalifica di due giornate che gli impedirà la presenza anche nel Cilento, ma chi scenderà in campo dovrà, dal fischio d’inizio delle ore 16, fornire tutto ciò che ha per garantire al Sambiase il mantenimento della serie D. Sono proprio i calabresi a giocarsi molto domani pomeriggio, perché l’Agropoli di Franco Dellisanti può anche permettersi di speculare sull’innegabile vantaggio di avere due risultati su tre su cui contare e sul maggior tasso tecnico a disposizione. Con due pareggi, il 26 maggio i delfini si solleverebbero dall’incubo retrocessione in Eccellenza. Giusto, però, cercare già nel primo turno play-out di mettersi nelle migliori condizioni possibili in vista del retour-match del “Guariglia”. Così nell’ambiente biancazzurro, con un buon numero di tifosi che si metterà in viaggio per raggiungere la Calabria, l’intenzione è di dare un seguito ai due risultati positivi maturati negli incroci di campionato con il Sambiase, battuto da un gol di Montano all’andata tra le mura amiche e poi con il 2-2 che soltanto due settimane fa a Lamezia Terme fu accolto con amarezza, per il matematico inserimento nei play-out dell’Agropoli, ma domani un segno X al fischio finale del signor Giuseppe Strippoli di Bari, arbitro di elevata esperienza nella categoria, produrrebbe una quasi certa salvezza, l’aver messo una serissima ipoteca sulla permanenza.

RAGUSA-PALAZZOLO ACREIDE, DERBY SICILIANO ALL' "ALDO CAMPO"

L’altro play-out del girone I vede di scena Ragusa e Palazzolo Acreide. La Sicilia, è assodato, perderà un’altra componente, dopo le retrocessioni di Acireale e Nissa. Una delle due sarà costretta a ripartire dall’Eccellenza. A partire svantaggiati nel derby sono gli azzurri, che domani all’”Aldo Campo” dovranno dare il massimo per presentarsi bene allo “Scrofani Sallustro” dove il Palazzolo Acreide disputerà con il doppio risultato a disposizione la gara di ritorno. Per gli iblei, passati nelle mani del tecnico Emanuele Massari dopo le dimissioni alla penultima giornata di Giuseppe Anastasi, la strada è davvero in salita. Dopo la discesa negli spareggi-retrocessione, con un Ragusa partito per ben altri obiettivi, queste due settimane d’avvicinamento ai play-out hanno portato addirittura all’allontanamento di calciatori importanti come il difensore Fabio Arena, il centrocampista Foderaro e l’attaccante Panatteri. Tutti elementi di categoria che non saranno in campo. E così il Ragusa s’affida completamente a Carmelo Bonarrigo, il suo numero dieci, il fantasista che ha segnato 14 reti in campionato e giocatore capace di potersi caricare sulle spalle tutta la responsabilità. Situazione diametralmente opposta si vive in casa Palazzolo Acreide. I siracusani di Orazio Pidatella hanno smaltito la delusione vissuta negli ultimi novanta minuti, quando il mancato successo interno sul Comprensorio Montalto ha condotto nei play-out i gialloverdi, che si sono rimessi al lavoro ed hanno preparato bene il derby d’andata. L’importante è non uscire battuti dallo stadio ragusano per poter sfruttare bene il decisivo confronto casalingo del 26 maggio.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP