LAMEZIA TERME. L’Agropoli sbanca il “D’Ippolito” battendo il Sambiase per 2-0 ed ipoteca la salvezza in serie D. I gol di Mascolo, al 28’ del primo tempo e di Ragosta, all’85’, regalano un successo che porta la squadra di Franco Dellisanti ad affrontare con estrema tranquillità la gara di ritorno di domenica prossima al “Guariglia” donando un sorriso e l’esultanza ai quasi cento tifosi che dal Cilento si erano messi in viaggio per raggiungere la Calabria. Determinati ed incisivi i biancazzurri che hanno steso i giallorossi di Alberto Aita, facendo venir fuori il maggior tasso tecnico nei momenti cruciali del confronto, con il Sambiase che s’avvia verso la retrocessione in Eccellenza sotto gli occhi di Alessandro Erra, l’attuale allenatore della Gelbison, presente in tribuna ed autore in due anni di uno storico quarto posto e di una permanenza miracolosa la passata stagione. Il Sambiase, invece, per salvarsi adesso dovrà vincere con ben tre reti di scarto domenica ad Agropoli contro i delfini che conteranno addirittura su tre risultati a disposizione: la vittoria, il pareggio ed ancora un ko con un gol o due di scarto. Il 2-0 di oggi a Lamezia Terme scaccia via, dai delfini, l’incubo di una discesa di categoria, il ritorno del “Guariglia” può trasformarsi in una pura formalità per festeggiare la salvezza ed archiviare con un lieto fine un’annata difficile, vissuta tra alti e bassi.

Finisce 1-1, intanto, l’altro play-out del girone I, quello tra Ragusa e Palazzolo Acreide. Un risultato che soddisfa gli ospiti, guidati da Orazio Pidatella, che vanno avanti con Gennarini all’ottavo minuto del primo tempo. I padroni di casa cercano la reazione ma restano anche in dieci per il rosso a Gona. Il nervosismo è tanto sul terreno di gioco, con l’attaccante gialloverde Sarli che viene espulso. Nasce anche un parapiglia che provoca la sospensione del derby per dieci minuti. Alla ripresa delle ostilità il pareggio di Alma, ma il Ragusa per salvarsi dovrà necessariamente vincere domenica prossima allo “Scrofani Sallustro”.