CAPACCIO. “Perché il Comune di Capaccio Paestum si ostina a non presentare una richiesta anche per il ‘Tenente Vaudano’ di Capaccio Capoluogo?” A porre la domanda è la Calpazio, con la società granata che rilascia sul proprio sito il bando per la partecipazione al cofinanziamento Comune-Ministero Affari Regionali, Turismo e Sport per gli impianti sportivi. L’amministrazione del sindaco Italo Voza ha ufficializzato la candidatura del progetto di valorizzazione dello stadio “Mario Vecchio” di Capaccio Scalo, scelto per la sua “aderenza ai criteri di priorità e ai punteggi attribuiti dal bando” che permettono di realizzare i lavori con un contributo a fondo perduto dell’80%, con l’obiettivo primario di dotare il “Vecchio” del manto in erba sintetica. Una soluzione già spiegata nei minimi dettagli dal primo cittadino a Stiletv, nel corso della trasmissione “Galietta Gol” dello scorso 30 aprile. Per la società Calpazio, però, l’amministrazione non ha tenuto conto di un particolare presente nel bando e che prevede la possibilità, sempre entro il termini di scadenza, fissati per il prossimo 11 giugno, di poter presentare anche un’altra istanza, riferita ad un progetto da avviare su di un diverso impianto. Dal club granata giunge quindi una nuova sollecitazione a prevedere interventi anche sul “Vaudano”, la casa della Calpazio.