CAPACCIO. La Curatela del fallimento della società mista “Helenia Paestum” ha citato dinanzi al Tribunale di Salerno, per l'udienza civile che si terrà il prossimo 14 luglio, ben 28 persone (ovvero tutti i componenti del Cda e del Collegio sindacale) per accertare e dichiarare la loro responsabilità, ognuno per le proprie funzioni nella qualità di amministratori e di sindaci dell’Helenia Paestum, per i seguenti motivi: inosservanza dei doveri a loro imposti dalla legge, per avere espletato l’incarico da ciascuno ricoperto senza la doverosa prudenza e diligenza, e per aver determinato e/o consentito il venir meno dell’integrità del patrimonio sociale, cagionando ingenti danni alla solidità patrimoniale e finanziaria dell’Helenia Paestum, una società mista a capitale pubblico (51%) e privato (49%). La Curatela fallimentare chiede un risarcimento di 516.000 euro e non ha citato in tribunale il Comune di Capaccio, il quale potrebbe essere però chiamato in causa, nel dibattimento, dai componenti dell’Helenia Paestum coinvolti.