Con l’inaugurazione della mostra storica alla Pinacoteca Provinciale di Salerno, si aprono ufficialmente le celebrazioni per il 150° anniversario della costituzione dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio”, unitamente a quelle previste dalla Provincia di Salerno per il centocinquantenario dell’Unità d’Italia. Al taglio del nastro, previsto per martedì 15 giugno alle 19 parteciperanno: il delegato del Presidente della Provincia al Comitato per le Celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, Sen. Vincenzo Fasano, l’Assessore provinciale, Antonio Squillante, oltre che le più alte cariche militari. Nell’allestimento, presso Palazzo Pinto, si potranno ripercorrere attraverso cimeli, uniformi, fotografie ed immagini, oltre che i 150 anni di storia del reggimento, anche i 150 anni dall’unità del nostro Paese. Dall’epoca risorgimentale fino alle odierne missioni per il mantenimento della pace oltre i confini nazionali, passando per i due conflitti mondiali, il reggimento oltre a partecipare a tutti i principali fatti bellici che hanno interessato il nostro paese ha anche preso parte alle operazioni all’estero, in supporto alla pace e sul territorio nazionale per la salvaguardia delle libere istituzioni, in concorso alle Forze dell’Ordine ed alla Protezione Civile in occasione di disastri naturali. Il reggimento, costituito a Firenze il 1° luglio 1860, è oggi stanziato nella sede di Persano quale reggimento di supporto diretto della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”. La scelta della data di inaugurazione non è casuale ma riguarda un’altra di fondamentale importanza per l’artiglieria italiana e per questo simbolica. Il 15 giugno ricorre infatti il 92° anniversario della “Battaglia del Solstizio” celebrato quale festa annuale e nazionale dell’arma per richiamare e tramandare ai posteri le gesta della grande battaglia difensiva del Piave del 15 giugno 1918 quando l’artiglieria contribuì in misura determinante al successo che consentì di ricacciare gli austriaci oltre la riva sinistra del fiume Piave e di ripristinare la linea difensiva. La mostra vuole celebrare così i 150 anni di storia di uno dei Reggimenti più antichi e decorati non solo dell’artiglieria ma dell’Esercito italiano. Al suo Stendardo sono infatti appuntate una medaglia d’oro, una medaglia d’argento e due medaglie di bronzo al valor militare; una medaglia di bronzo al valore dell’Esercito ed una medaglia di bronzo al merito della Croce Rossa italiana. Con l’esposizione alla Pinacoteca di Salerno il reggimento apre le proprie porte alla cittadinanza per far conoscere la propria storia e le proprie antiche tradizioni. I materiali in mostra provengono essenzialmente dalla sala storica allestita permanentemente presso il Comando di Reggimento a Persano ma non solo. Parte del materiale proviene, infatti, per gentile concessione dal museo storico dell’8° Reggimento ubicato presso la Caserma Cella sede del Comitato di amicizia italo-austriaco e centro studi dell’8° Pasubio di Schio (VI) e da alcuni collezionisti privati tra cui il sig. Mauro Pesavento di Schio ed il Sig. Antonio De Rosa di Roccadaspide (SA). Tra i materiali esposti vi è anche l’uniforme indossata il 9 settembre 1943 dall’allora Tenente Enzo Luongo quando rimase ferito e mutilato in combattimento contro i tedeschi per la difesa della Caserma dell’8° Pasubio, allora di stanza a Verona. L’Ing. Enzo Luongo, reduce della campagna di Russia, decorato di Medaglia d’Argento e di Medaglia di Bronzo al Valore Militare conquistate sul campo onorerà con la sua presenza e la sua testimonianza il convegno del giorno 1° luglio presso il Salone Bottiglieri della provincia. Un obice da 100/17 M 10 G del 1909 sarà sistemato nell’atrio di ingresso della Pinacoteca su via Mercanti a richiamare l’attenzione di quanti vorranno far visita alla mostra.