I carabinieri della compagnia di Battipaglia hanno arrestato un imprenditore capaccese di 63 anni, Salvatore De Riccardis: per l'anziano uomo un'accusa alquanto "singolare", ovvero l'aver inseguito il proprio ragioniere con un'ascia per strada, colpendo più volte ad un braccio. L'incredibile episodio si è svolto ieri sera a Battipaglia, in Piazza della Repubblica, nell'incredulità di negozianti e passanti, che hanno subito allertato i carabinieri nel vedere l'uomo rincorrere il giovane ragioniere brandendo un'ascia affilata e sferrargli colpi alle braccia. Un intervento provvidenziale quello dei militari dell’Arma diretti dal capitano Giuseppe Costa, che probabilmente ha salvato la vita al commercialista, il 50enne M.R. di Bellizzi, finito in ospedale con evidenti ferite da arma da taglio agli arti superiori, giudicate guaribili in una decina di giorni. L'imprenditore capaccese, incensurato e titolare di un'azienda edile, è stato bloccato ed arrestato dai militari dell'Arma, con l'accusa di lesioni volontarie gravi e porto abusivo di arma da punta e taglio. Ancora da chiarire le cause che hanno innescato l'ira dell'uomo, forse scontento e poi inviperito per l’andamento gestionale della sua ditta.