Non si modificherà il numero delle salernitane in serie D. Per l’edizione 2013-2014 ai nastri di partenza non si aggiungerà nessun’altra compagine alle cinque già presenti in organico. Dall’Eccellenza, non sono arrivati successi, considerando le salite di categoria di Marcianise e Vico Equense, con Stasia e Torrecuso impegnate nei play-off promozione e comunque non appartenenti al bacino provinciale. Così a rappresentare il territorio, oltre alle già citate Agropoli e Gelbison, ci sarà la Battipagliese, sul versante a sud del capoluogo, oltre alle formazioni più a nord, la Pro Cavese e la Sarnese. Su quest’ultima la novità è che il presidente Aniello Pappacena ha nuovamente manifestato l’intenzione di non voler cedere il titolo. Passaggio che sembrava prefigurarsi dopo la decisione, costata un punto di penalizzazione, di non far scendere in campo i granata dell’Agro nei play-off, rinunciando alla semifinale contro la Lupa Frascati. Il calcio a Sarno proseguirà in serie D. Le uniche, tra le salernitane, che hanno già iniziato a programmare sono i bianconeri del duo Sabatino-Procida e i metelliani del presidente Salvatore Manna. La Battipagliese ha già scelto il tecnico, Andrea Ciaramella ed ha intrapreso le prime trattative (non ancora giunte all’ufficialità) con vari calciatori, soprattutto quelli capaci di conferire esperienza e qualità alle zebrette. La Pro Cavese ha rinnovato l’accordo con Francesco Chietti, l’allenatore che ha portato alla salvezza gli aquilotti dopo gli stenti vissuti per gran parte della stagione, chiudendo il campionato in zone tranquille. La volontà, a Cava de’ Tirreni, è di costruire un organico capace di primeggiare in qualsiasi raggruppamento.