TORRECUSO. Un risultato importante in vista del ritorno di domenica prossima, a Piraino, in provincia di Messina. Il Torrecuso batte per 3-1 il Due Torri nella finale d’andata dei play-off di Eccellenza, confermandosi schiacciasassi nel proprio stadio, l’ “Ocone” di Ponte. Le reti nel primo tempo di Carotenuto e Montaperto, il provvisorio 3-0 di Zerillo e la marcature del siciliano Guido fissano lo score, che vede partire avvantaggiati i beneventani allenati dall’agropolese Pasquale Santosuosso, per il match che tra sette giorni deciderà chi tra i sanniti e i messinesi approderà in serie D dalla porta di servizio. Anche se il Torrecuso attende per martedì la discussione e la possibile sentenza dell’Alta Corte di Giustizia del Coni chiamata ad esprimersi sulla vicenda legata ad Angelo Teta, il calciatore del Vico Equense, squadra già in serie D e che è stato al centro di un intricato caso di giustizia sportiva. Attenta a ciò che accadrà a Roma è soprattutto la Calpazio che in primis aveva vinto il ricorso presentato per una posizione irregolare, a detta della società granata, del centrocampista vicano, sceso in campo da squalificato per la gara del 17 marzo al “Vaudano” di Capaccio Capoluogo, con il risultato di 4-2 maturato sul campo, ribaltato in prima istanza dal Comitato Regionale Campano, che poi, a bocce ferme, a campionato concluso (con relativi festeggiamenti del Torrecuso schizzato in testa dopo la sentenza) aveva dato ragione alla società napoletana. In caso di accoglimento del ricorso della Calpazio e dello stesso Torrecuso, i sanniti potrebbero già martedì essere promossi in serie D, con la palla che passerebbe poi alla Lnd che per l’anno prossimo dovrà stabilire un girone in sovrannumero.