OLIVETO CITRA. Sono partiti i ricorsi, rivolti alla Commissione Disciplinare della Figc di Napoli, da parte del Real Oliveto Citra e del Santa Cecilia Calcio, formazioni militanti nel girone B del campionato di Terza Categoria, al centro di un caso particolare. Le due compagini si sarebbero dovuto sfidare lo scorso 1° giugno, sul campo comunale di Oliveto Citra, per la penultima giornata del torneo. Giunte sul posto, con la gara prevista per le ore 17, come recita un comunicato stampa inviato alla nostra redazione, e pronte a scendere in campo, hanno dovuto desistere per l’assenza dell’arbitro designato a dirigere il confronto, il signor Massimiliano Migliozzi di Salerno. Vista la mancanza del fischietto, le due squadre, in un clima di grande cordialità, hanno dato vita ad un test amichevole, lasciando l’impianto poco dopo le 19.30. Certe, nella scorsa settimana, di dover poi rigiocare come da regolamento la partita, hanno ricevuto l’amara sorpresa prendendo visione del Comunicato Ufficiale emesso il 6 giugno dalla Figc Salerno: “Il G.S.T – osserva il comunicato – letto il referto arbitrale, rileva che la gara non si è disputata per l’assenza non giustificata di entrambe le società”. Per tali motivi è giunta la punizione sportiva della perdita della gara, per entrambe, con il risultato di 3-0, la penalizzazione di un punto in classifica e l’ammenda di 150 euro per ciascuna società e relativa alla prima rinuncia. Da subito si è attivata la macchina dei ricorsi, con una risposta che giungerà nei prossimi giorni sulla ripetizione della partita. Intanto, di concerto, le due società stanno valutando, in seconda analisi e davanti ad un verdetto contrario, anche l’ipotesi di procedere ad una denuncia ai carabinieri nei confronti dell’arbitro Migliozzi, con la testimonianza, parla il comunicato stampa, di oltre 40 persone e considerando che dal punto di vista delle due dirigenze l’unico assente ad Oliveto Citra, lo scorso 1° giugno, era proprio il direttore di gara.