VALLO DELLA LUCANIA. Sarà la prossima assemblea dei soci, fissata per mercoledì 3 luglio, a fornire in modo chiaro il nuovo assetto societario della Gelbison. L’odierno momento di incontro, nell’aula consiliare di Vallo della Lucania, è servito soltanto per ratificare le dimissioni da presidente di Antonio Piccininno che lascia dopo un anno ricco di soddisfazioni e storico per i rossoblu cilentani la carica di massimo dirigente. E la strategia d’uscita di Piccininno prevede il pagamento dei debiti, dal punto di vista finanziario, con l’ormai ex patron che continuerà comunque a restare vicino alla sorte della Gelbison portando nuovi sponsor utili alla causa, contribuendo in pratica a rifinanziare le casse societarie. Chi subentrerà avrà invece da accollarsi i residui dell’ultima bellissima stagione, sul versante tecnico, con il pagamento dei rimborsi spese ai calciatori. Piccininno ha inoltre incontrato stamane il sindaco di Vallo della Lucania, Antonio Aloia, per riferirgli gli ultimi sviluppi sulla situazione societaria rossoblu. E nei prossimi giorni, quelli davvero decisivi per raggiungere l’appuntamento del 3 luglio, serviranno alla cordata di imprenditori creatasi per il subentro al vertice per pronunciare tra diciassette giorni il nome del nuovo presidente e del consiglio direttivo che si presenterà ai soci. E’ sulla scelta dell’uomo di rappresentanza che il gruppo, formato da Riccardo Paolino, Francesco Scarpa ed Angelo Noce, senza dimenticare Maurizio Puglisi, non è riuscito a trovare, al momento, una soluzione, visto che l'accordo con l'ex presidente è pressochè fatto dopo le dichiarazioni rese stasera da Piccininno in assemblea. Nessuno dei quattro intende rivestire la figura di patron. Si va quindi verso la nomina di un altro soggetto, da inviduare nei settori della vita sociale ed economica vallese. Dal 3 luglio partirà, quindi, l’operatività, con lo staff che avrà modo di formalizzare primi accordi già presi con calciatori ed un nuovo allenatore ancora da scegliere, procedendo in primis all’iscrizione della squadra, entro l'11 luglio, al quinto campionato di serie D della storia della Gelbison.