VALLO DELLA LUCANIA. Sarebbe stata un’embolia polmonare a provocare la morte di Valentina Col, 17enne di Roma deceduta il 25 agosto scorso all’ospedale di Orbetello, in provincia di Grosseto. Valentina fu protagonista di un incidente, una caduta in spiaggia durante una partita di beach volley, a Marina di Camerota, lo scorso 14 agosto, durante giorni di vacanza trascorsi nel Cilento con il fidanzato, il 19enne Emanuele Ferraro. Di questo pomeriggio l’autopsia condotta dal medico legale Vittorio Fineschi sul corpo della 17enne, su incarico della Procura di Grosseto che per la morte di Valentina ha iscritto nel registro degli indagati 11 medici. Nell’inchiesta rientra anche la Clinica Cobellis di Vallo della Lucania, plesso sanitario dove la ragazza si recò il 19 agosto scorso per sottoporsi ad un esame, un accertamento radiologico, svolto presso l’ambulatorio, visti i forti dolori accusati al torace. Il 21 agosto ci fu poi il ricovero presso l’ospedale di Orbetello dove il 25 agosto il cuore di Valentina Col ha cessato di battere, stroncando la vita di una 17enne descritta come una giovane promessa della pallavolo romana.