PONTECAGNANO. Diviene effettivo l’inserimento dello scalo di Pontecagnano nel nuovo piano della rete aeroportuale nazionale stilato dall’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, all’esito dell’incontro di ieri tra l’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella e il Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Maurizio Lupi.  Il “Salerno-Costa d’Amalfi” entra a far parte dei 18 scali considerati “di servizio”. Secondo il piano Enac, per Pontecagnano si prevede “un ruolo di complementarietà del traffico di Napoli, per particolari segmenti di traffico quali il charter, il low cost e il cargo, sulla base di interventi di adeguamento e allungamento della pista e anche di azioni di integrazione con lo scalo partenopeo". E i lavori da effettuare per l’ampliamento dell’aeroporto salernitano rientrano nel pacchetto di proposte avanzate dalla Regione Campania del governatore Stefano Caldoro attraverso l’assessore Vetrella, per permettere di migliorare anche le infrastrutture d’accesso ai tre scali campani (gli altri sono Capodichino a Napoli e l’aeroporto casertano di Grazzanise) che da oggi fanno parte del piano Enac. Evidenziata anche la necessità di finanziare e realizzare il collegamento con l’aeroporto di Pontecagnano tramite la metropolitana leggera di Salerno, pronta a partire nel mese di novembre.