Sport
serie d
serie d
Battipagliese, verso l'Akragas: siciliani costruiti per vincere
Marco Rizzo
19 settembre 2013 14:03
Eye
  2409

BATTIPAGLIA. La Battipagliese ritrova Andrea Cammarota, già pronto all’uso domenica pomeriggio, ad Agrigento. Luigi Squillante testa i suoi in vista della sfida all’Akragas di Pino Rigoli. E la partita dell’ “Esseneto” si presenta come uno scontro diretto per la qualità di entrambe le rose, partite però in un modo diametralmente opposto. I bianconeri sono a secco di successi, due punti in tre partite e con già un cambio tecnico operato. Gli agrigentini si sono dovuti inchinare soltanto alla potenza di fuoco del Savoia nel match di domenica scorsa al “Giraud” di Torre Annunziata finendo abbattuta dai colpi degli uomini di Vincenzo Feola con i bomber Meloni e Scarpa. Per il resto due successi consecutivi all’inizio, sei punti e grande entusiasmo ritrovato ad Agrigento, dopo il successo in Eccellenza e il ritorno dopo anni in serie D. In più la società ha costruito un organico di primissimo livello, pescando molto in quel di Messina, puntando su calciatori che lo scorso anno hanno trionfato al “San Filippo”, riportando in Lega Pro i peloritani e che poi non sono stati confermati, ma anche cogliendo gli elementi più forti dell’altra compagine dello Stretto, il Città di Messina. Si parte dal difensore Agatino Chiavaro, reduce da due campionati vinti di fila, avendo già trionfato con il Salerno Calcio. Si passa poi per Giuseppe Savanarola, ex bomber di Paternò e Messina (assente per squalifica) e si giunge a Salvatore Cocuzza, protagonista con Re Giorgio Corona con la maglia peloritana. In più ecco gli arrivi, sul fronte Città di Messina, del centrocampista Assenzio e di un altro pezzo da novanta in avanti, l’attaccante Saraniti. Altri elementi d’esperienza sono Astarita, Bonaffini ed Arena. L’Akragas insomma punta anche dopo la scoppola di Torre Annunziata a ripartire e a proporsi nei piani alti fino alla fine.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP