AGROPOLI. E’ ufficiale la non omologazione del risultato di 0-0 della partita di domenica scorsa tra Agropoli e Torrecuso. Nel comunicato della Lega Nazionale Dilettanti il giudice sportivo ha preso atto del preannuncio di reclamo da parte della società biancazzurra che chiede di verificare la posizione dell’attaccante sannita Mario La Cava. Il ricorso sarà quindi esaminato e i delfini sperano così di ottenere altre due punti in classifica attraverso una vittoria a tavolino. Questo, però, non induce a facili trionfalismi in casa Agropoli con Egidio Pirozzi che già oggi, nel test amichevole del giovedì, potrebbe fornire prime indicazioni sull’undici titolare che andrà a schierare nel suo debutto sulla panchina biancazzurra. Domenica pomeriggio si va a Rende, al “Marco Lorenzon” contro la compagine calabrese che è tornata in serie D attraverso il ripescaggio e che ha iniziato male il campionato, con tre sconfitte consecutive, maturate contro le tre attuali battistrada del girone I. Due ko esterni sui campi di Cavese ed Hinterreggio. Nel mezzo, la cinquina subìta dal Savoia dei record, pur passando in vantaggio prima di venire schiacciati dalla corazzata oplontina. Quindi, per la formazione di Stefano De Angelis, giovanissimo tecnico romano di 39 anni, ex calciatore anche della Salernitana in serie B, arriva un altro banco di prova importante contro il quotato Agropoli di Pirozzi, costruito per salire in Lega Pro. Ed all’interno del Rende figura una vecchia conoscenza dei delfini, il centrocampista Andrea Ottonello, fino a maggio presente nella rosa biancazzurra. Un altro avversario degli ultimi dodici mesi porta il nome di Alessio Galantucci, che è tornato a Rende dove ha già giocato e dove ha casa. Il trentenne attaccante di Salerno, dopo la rescissione con la Gelbison, con la quale ha vissuto due anni bellissimi, chiudendo da cannoniere rossoblu lo scorso anno con tredici reti, ha riabbracciato la Calabria andando a segno due volte domenica nel derby con l’Hinterreggio. Due timbri che non sono serviti ad evitare la sconfitta, con Galantucci e compagni ora proiettati alla ricerca del  riscatto davanti al proprio pubblico.