Sport
NAPOLI: il punto sul mercato
26 luglio 2010
16:14
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Continua a pieno ritmo il ritiro precampionato di Folgaria: gli uomini di Mazzarri, ieri, hanno disputato la seconda amichevole consecutiva in due giorni, sfidando stavolta il Cittadella di mister Foscarini. I partenopei hanno vinto per 2 reti ad 1 con le marcature di Cigarini e di Insigne. Si, proprio lui, il centrocampista da 12 mln di euro, è andato in gol dopo 16' con un gran destro da quasi 20 metri. Visto l'impegno applicato in questi giorni in ritiro, con la tenacia di chi non molla mai, (atteggiamento che piace molto a Mazzarri) verrebbe spontaneo domandarci: ma, alla fine, resta o va via? Cigarini non ha trovato continuità l'anno scorso a causa del difficile collocamento nello schema di Mazzarri. Etichettato come il nuovo Pirlo, il 24enne centrocampista ex Parma, non ha affatto esaltato la piazza partenopea nell'era Donadoni, mentre con Mazzarri ha trovato sempre poco spazio per via dell'ottima annata di Michele Pazienza, quest'ultimo ancora in attesa di rinnovo. Ed ora? Era sicuramente uno dei probabili partenti, ma l' unica squadra che ne era veramente interessata era il Siviglia che, purtroppo o per fortuna, ha presentato un'offerta a Bigon di soli 6 mln di euro (come al solito riscattabili soltanto dall'anno prossimo). Sarebbe stato assurdo "regalare" al 50% un giovane calciatore pur di farlo giocare! Almeno è quello che fatto intendere DeLaurentiis che ha invogliato Mazzarri a provarlo anche in altri ruoli, pur di far fruttare il capitale investito appena l'anno scorso. Mazzarri vuole riuscire nell'impresa, anche se Cigarini, nato regista, difficilmente potrebbe ricoprire il ruolo d'interdittore alla Blasi, per intenderci. Bisognerà capire innanzitutto con quale modulo vorrà giocare il mister: Cigarini è un regista che potrebbe ritornare utile soprattutto nella fase di possesso palla; ieri, ad esempio, Mazzarri ha schierato un 3-4-2-1 con Lavezzi unica punta. Cigarini era al centro con Zuniga, Blasi e Dossena. Il problema si creerebbe quando i titolari (Gargano, Hamsik e Pazienza) saranno li' in mezzo dal primo minuto: si sacrificherà ancora nel fare la riserva? Sembrerebbe proprio di no visti i messaggi d'amore che manda alla società spagnola:- Telefono a Guarente tutti i giorni: Tiberio dice che sia la città che l'ambiente sono favolosi! Siviglia mi affascina molto, li troverei sicuramente la continuità che cerco!- Insomma, anche se il Napoli quest'anno disputerà tre competizioni , Cigarini non vuole riavere un ruolo da gregario. Messaggio percepito da Bigon che, nel frattempo, sta cercando la migliore soluzione possibile, senza però perdere d'occhio il reale valore del giocatore. Silurato il Siviglia, forse il d.g non ha scartato del tutto l'idea di uno scambio più conguaglio per Gokhan Inler dell'Udinese: il centrocampista svizzero ha fatto intendere di non voler proseguire l'avventura ad Udine, gradendo invece una destinazione più consona ai suoi obiettivi personali. Il problema sta nel fatto che i Pozzo non si lasceranno scappare lo svizzero per meno di 16 mln! Sembrerebbe che la distanza tra proposta ed offerta sia di soli 2 mln di euro. Bigon aveva provato ad inserire Denis, ma dopo l'infortunio del "Tanque" ora si sta cercando d'inserire proprio Cigarini, se non addirittura entrambi. Nel frattempo dall'Uruguay è rimbalzata la notizia dell'affare fatto per Gaston Ramirez per 3mln di dollari, 19enne trequartista in forza al Penarol, ma subito smentita dai dirigenti uruguayani che confermano però il forte interessamento da parte del Napoli. Anche perchè, rescisso il contratto a Navarro, il Napoli ha liberato un utilissimo posto per un extracomunitario, e la notizia sembra non essere del tutto infondata: Zalayeta vuole ritornare in patria, e chissà se Bigon non ha inserito anche il "panteron" nella trattativa per il giovane Ramirez. Il Napoli deve ancora risolvere le delicate questioni riguardanti Amodio, Bucchi, Rullo, DallaBona, Pià, Vitale e DeZerbi: di offerte vere e proprie ne stanno arrivando ben poche, e non è escluso che la maggior parte di questi potrebbero ritrovare in tribuna come l'anno scorso, pagando ovviamente ancora stipendi a vuoto. Alla fine bisognerà trovare una soluzione equa per tutti, ma è da troppo tempo che il Napoli cerca invano di sistemare questi esuberi:
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