VALLO DELLA LUCANIA. L’impatto di Alessandro Erra, nella sua esperienza bis a Vallo della Lucania, si è avvertito in tutta la sua potenza. Alla vigilia, l’allenatore rossoblu avrebbe firmato anche per un pari, nella trasferta di Grottaglie. Troppo poco il tempo trascorso con i suoi ragazzi, al “Morra”, per cambiare pelle e far assumere maggiore dimestichezza ai calciatori del 4-4-2 proposto al “D’Amuri”. Invece, la Gelbison ha subìto risposto con il pieno di punti, tirando un sospiro di sollievo ed iniziando a respirare aria più buona, salendo a sei punti in classifica. I rossoblu riscoprono anche Alessio Grimaudo, il classe 1994 grande protagonista della prima fase Erra, con l’under, comunque reduce da problemi fisici, apparso appannato in questo primo scorcio di torneo. Il suo gol a Grottaglie rilancia il talento palermitano e la stessa Gelbison che ora è chiamata però a confermarsi. La strada verso la salvezza diretta è appena tracciata. L’impatto di Erra dovrà manifestarsi adesso nell’impianto di casa, dove lo scorso anno i rossoblu costruirono gran parte delle loro fortune, culminate nel terzo posto finale e dove invece, adesso, in tre apparizioni sono arrivate solo sconfitte. Un solo ko, pochi mesi fa contro il Noto e poi tanti punti e giornate da ricordare. Da rivivere, si spera a Vallo della Lucania, già a partire da domenica, quando all’orizzonte si prefigura un nuovo scontro diretto per la permanenza, contro il Gladiator di Nunzio Di Somma.