SALERNO. Nel contesto delle rafforzate attività investigative e di controllo della Polizia di Stato, finalizzate ad un efficace contrasto al fenomeno dei reati predatori, la Squadra Mobile ha tratto in arresto, nella serata di ieri, il 18enne I.M., incensurato, autore di uno scippo, e denunciato a piede libero due suoi complici, il 17enne E.C. ed il 26enne F.C., tutti salernitani. Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16.40, nel centro storico salernitano, una comitiva di giovanissimi studenti di un liceo scientifico in provincia di Avellino, in gita scolastica a Salerno, era stata presa di mira dagli indagati; mentre i ragazzi passeggiavano, sono stati a lungo osservati da I.M. e E.C. Giunti all’alteza di Via Porta Catena, I.M. ha deciso di agire: dopo essersi travisato con il cappuccio del proprio giubbino, ha cominciato a correre ed ha strappato dalle mani di una ragazza 16enne un cellulare Iphone. Le immediate indagini della Squadra Mobile, con il prezioso ausilio delle telecamere installate dal Comune di Salerno, hanno consentito la completa e tempestiva ricostruzione dell’accaduto; il personale della Sezione Antirapina ha riconosciuto subito gli autori del delitto che sono stati rapidamente rintracciati e fermati. Si è così proceduto all’arresto in flagranza del maggiorenne ed alla denuncia a piede libero del minorenne. Subito dopo, nel prosieguo delle indagini, è stato identificato il terzo complice al quale i due scippatori avevano consegnato il cellulare perché venisse venduto; in possesso di F.C. è stato rinvenuto l’Iphone che è, quindi, stato recuperato e consegnato alla ragazza che si trovava ancora presso gli uffici della Questura per sporgere denuncia dell’accaduto.