Attualità
Capaccio, salma esumata senza preavviso
Redazione
19 agosto 2010 09:18
Eye
  3361

cimitero

 

Incredibile vicenda al cimitero di Capaccio Capoluogo: i resti di un defunto sono stati rimossi dal loculo all’insaputa dei familiari, secondo quanto dagli stessi sostenuto, e deposti nell’ossario comunale prima ancora che scadesse il contratto di affitto. Il fatto è stato scoperto il 13 agosto scorso dalla moglie di D.T., deceduto il 28 gennaio 1992, quando, nel recarsi al cimitero per portare un fiore al proprio caro, ha trovato un altro defunto al suo posto. I successivi controlli hanno permesso di accertare che lo spostamento del cadavere è avvenuto il 20 luglio, ma ora non si riesce a capire dove ritrovare i suoi resti. Immediatamente, la moglie e il figlio del defunto si sono recati presso la locale caserma dei carabinieri per denunciare l’accaduto: la querela è stata notificata nei confronti del Comune e del responsabile dell’area cimiteriale per il reato di vilipendio. Sul caso indaga la magistratura, che seguirà l’inchiesta presso la procura di Salerno. “È una vicenda davvero assurda – evidenzia il legale della famiglia, avv. Giuseppe Bisantisprima di tutto la rimozione dei resti del defunto è avvenuta senza avvisare in alcun modo i familiari, che ne erano totalmente all’oscuro, tant'è vero che la moglie si è recata al cimitero e nel loculo del marito ha trovato un altro defunto. Il tutto è avvenuto prima che scadesse il contratto ventennale, alla cui scandenza mancavano ancora due anni. Inoltre, in modo arbitrario, si è deciso di collocare i resti di D.T. nell’ossario comune. I familiari, a questo punto, non sanno dove collocare un fiore in memoria del proprio congiunto”.

“L’increscioso episodio ha colto tutti di sorpresa - ha spiegato il sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Marino - così mi sono attivato immediatamente per capire cosa fosse realmente accaduto. Gli addetti al servizio cimiteriale mi hanno delucidato sulla vicenda, dandomi piena rassicurazione che tutte le procedure previste sono state eseguite regolarmente. Esprimo lo stesso solidarietà alla gentile moglie del defunto comprendendo il suo stato d’animo, ma da parte del Comune posso garantire che non vi è stata alcuna negligenza”.
A dirimere nel dettaglio la questione è il responsabile del cimitero di Capaccio Capoluogo, Roberto Santangelo: “Ci spiace quanto si è verificato, ma abbiamo eseguito alla lettera tutte le procedure di rito. Innanzitutto, sono 15 anni e non più 20 gli anni dopo i quali si provvede all’esumazione della salma, come stabilito da un’apposita delibera comunale. Quindi, essendo il defunto scomparso nel 1992, sono trascorsi 18 anni, ovvero tre in più rispetto a quanto stabilito dal Regolamento cimiteriale: evidentemente, i parenti non ne erano a conoscenza. Inoltre, in passato avevamo esaudito il desiderio della vedova di spostare la salma da un posto all’altro del cimitero, cosa che di regola non è consentita. Per quanto riguarda la notifica di esumazione ai familiari, avente protocollo n. 12942 del 23.03.2010, ho eseguito personalmente la consegna in diversi indirizzi, ovvero in Via Magna Graecia e Via Fuscillo a Capaccio, dove avrebbe dovuto risiedere la moglie del defunto, in entrambi i casi assente, irrintracciabile e addirittura non conosciuta finanche dai residenti della zona. Così, attraverso informazioni forniteci dall’Ufficio anagrafe, abbiamo tentato di risalire ai figli, emigrati in quel di Pordenone, ma anche in questo caso abbiamo cercato invano. Le operazioni di esumazione, comunque, sono avvenute nel rispetto di tutte le norme igieniche, legali e soprattutto osservando rigorosa sacralità nel trattamento dei resti, spazzolati e mineralizzati con cura, ricoperti di borotalco e riposti un contenitore di zinco con apposita dicitura e fotografia del defunto, al fine di conservarli nell’ossario. Nonostante il cimitero, ormai, non è più proporzionato alla densità di popolazione del paese, eseguiamo tutte le procedure alla lettera e con grande impegno, dando seguito ai contratti in scadenza secondo scaglioni di esumazione”.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP