Il cece di Cicerale diventa protagonista del prossimo weekend, all’insegna dei sapori genuini di una volta, delle tradizioni cilentane e degli antichi mestieri, con mostra dell’artigianato locale. L’appuntamento con “Il cece d’oro” è nel centro storico di Cicerale sabato 21 e domenica 22 agosto a partire dalle ore 19:30.

Negli stand enogastronomici, appositamente allestiti per l’occasione, sarà possibile degustare il famoso legume preparato in mille modi diversi, secondo le antiche ricette tramandatesi a Cicerale di madre in figlia ma anche secondo le rielaborazioni di cuochi sopraffini, che deliziano turisti e residenti negli agriturismi dell’area. Si va dalle classiche e prelibate “lagane e ceci” fino ai dolci impastati con farina di ceci o farciti di squisite creme ai ceci.

Dopo la fiera nazionale dei prodotti biologici “Cilento Delizie” che ha animato nei giorni scorsi il seicentesco borgo di Montecicerale, “Il cece d’oro” di scena a Cicerale fa puntare nuovamente i riflettori sul prelibato legume di questo territorio, che ha già ispirato i più famosi chef ma è difficile da trovare sul mercato per la sua produzione limitata. Un’occasione da non perdere per i visitatori che intendono scoprire l’anima più profonda di una terra dai mille volti e dalle mille suggestioni. 

Grandi animatori dell’evento sono la proloco, la cooperativa Ciceralit e l’agriturismo Corbella di Giovanna Voira, con il patrocinio del Comune di Cicerale, della Provincia di Salerno e della Regione Campania.  

La cerimonia del taglio del nastro si svolgerà sabato 21 agosto alle ore 19,30. Ci saranno il sindaco Francesco Carpinelli, i consiglieri regionali Luigi Cobellis e Giovanni Balbi, il consigliere provinciale e sindaco di Stio Pasquale Caroccia, il sindaco di Controne, Nicola Pastore, il cui Comune è idealmente gemellato con Cicerale per la produzione dei celebri fagioli, il giornalista Rai Gerardo Antelmo.