AGROPOLI. Ultimo impegno del 2013 per la Bcc Agropoli. C’è aria di riscatto dalle parti del “Pala Di Concilio”. I cilentani devono reagire al ko di Scafati. L’imput del coach Antonio Paternoster è stato lanciato in settimana. Dimenticare la prestazione del “Pala Mangano” con quei trentacinque punti sul groppone che hanno scavato un solco che in realtà non sembra esserci, visto che i ragazzi di patron Giulio Russo s’erano presentati all’appuntamento a pari punti in vetta con il roster di coach Domenico Sorgentone. La prova sul parquet ha dato un responso netto ma la stagione regolare è lunga, con Agropoli attualmente seconda, affiancata dal San Severo ma in vantaggio per via degli scontri diretti, che domani pomeriggio (ore 18) vuole subito tornare alla serie di successi, provando a centrare la nona vittoria. Avversario sarà il Bisceglie. L’invito di Paternoster ai suoi è di non sottovalutare i pugliesi, che seppur noni in classifica, con Maddaloni e Martina Franca, possiedono un organico che è un mix ben fatto di giovani ed esperti. In più è la difesa a fare la differenza, essendo la seconda migliore del girone D della Divisione Nazionale B. Meglio c’è solo la primatista Givova Scafati. Per ripartire alla grande, però, alla Bcc Agropoli servirà o basterà mostrare quanto di buono fatto finora, evitando di ripetere i quaranta minuti di Scafati o quelli di Venafro, considerati fino ad ora gli unici davvero giocati al di sotto delle proprie possibilità da Serino e compagni.