BATTIPAGLIA. Una rincorsa in atto che non vuole fermarsi. Partita per primeggiare, la Battipagliese ha dovuto accontentarsi, per una falsa partenza, di dover competere per gli spareggi-promozione. E il bilancio di fine 2013 è comunque in linea con l’obiettivo. La zona play-off è vicina e Luigi Squillante che si è regalato per Natale gli inserimenti del difensore Alessandro Itri e del centrocampista Gismondo Gatta vuole puntare a ricondurre i bianconeri tra le prime cinque. Pesano, forse troppo gli stenti d’inizio stagione. Un cambio tecnico, dopo soli 180 minuti. Via Andrea Ciaramella, dentro l’ex Sarnese e Gladiator. La corsa a tappe ha vissuto di momenti difficili ma ora la Battipagliese ha preso a correre con una certa regolarità, e la società del duo Tony Procida-Giuseppe Sabatino, nonostante gli sforzi estivi in sede di mercato non ha proceduto a smantellare l’intelaiatura di un organico che può ancora contare sulla qualità e la quantità a centrocampo di elementi come Cammarota ed Alleruzzo, e soprattutto in attacco di tre bocche di fuoco di lusso per la categoria, come Tommaso Manzo, Emiliano Olcese e Michele Boldrini. Quindi, il “Pastena”, nel girone di ritorno vedrà ancora una Battipagliese proiettata verso il raggiungimento di un obiettivo importante, nonostante la volontà, alla vigilia, di essere protagonisti nella lotta per il vertice.