VALLO DELLA LUCANIA. Una stagione iniziata nel modo peggiore e poi raddrizzata ritrovando il condottiero della passata annata dei record. Alessandro Erra, tornato a fine settembre sulla panchina della Gelbison, dopo l’esperienza di Emanuele Ferraro durata cinque giornate, con quattro ko (tre interni) ed una sola vittoria, ha cambiato pelle ai rossoblu di Vallo della Lucania. Venti punti in undici partite. Un bottino consistente premiato dalla classifica che oggi parla di un ottavo posto e di una distanza di sicurezza rispetto ai play-out di ben sette punti. Erra ha riportato serenità nell’ambiente, con la nuova società, nata a luglio, con l’approdo dell’imprenditore di Trentinara Angelo Noce, che nel momento del bisogno ha riportato nel Cilento il tecnico capace di portare, nel maggio scorso, la Gelbison al terzo posto del girone I e di giocarsi degli storici play-off. Spareggi promozione che non sono poi così lontani analizzando un percorso, che nel solo mese di dicembre ha fruttato tre vittorie ed un pareggio nelle ultime quattro esibizioni. Gli innesti di Giordano in difesa e Trimarco in attacco, l’esperienza di elementi come Tricarico e Camorani in mediana, la fantasia di Tedesco e Sica. Miscela che sta producendo risultati importanti e che dopo aver raggiunto la soglia che significa permanenza potrebbe riaccendere la possibilità di andare ad infilarsi tra le prime cinque del raggruppamento.