Al Presidente
Giunta regionale Campania
On. Stefano Caldoro
Al Presidente
Giunta provinciale Salerno
On. Edmondo Cirielli
Al Commissario straordinario
ASL SALERNO
Prof. Francesco De Simone
Al Sub-Commissario reg. Sanità
Prof. Giuseppe Zuccatelli
In riferimento al Piano di riassetto della rete ospedaliera regionale che prevede la soppressione dell’ospedale civile di Agropoli e la sua trasformazione in hospice, si rappresenta alle SS.LL. che il presidio costituisce attualmente un significativo esempio di efficienza nella sanità regionale che, con minimi accorgimenti, potrebbe essere ulteriormente incrementata.
Pur essendo, infatti, quello di Agropoli un presidio votato quasi esclusivamente all’emergenza, con le iso-risorse ovvero con le DRG e le altre prestazioni erogate, incassa circa 8-9 milioni di euro e, in questo modo, copre quasi il 70 per cento della sua spesa totale.
Nell’ambito della spesa attualmente sostenuta, tuttavia, una voce importante è quella costituita dall’utilizzo di personale in attività aggiuntiva per sopperire alle carenze di personale dipendente. Il paradosso è che, se si autorizzasse la struttura all’assunzione in deroga di circa 20 medici e circa 15 infermieri, la spesa per il personale diminuirebbe rispetto a quella attuale. Si chiede, pertanto, di voler attivare le necessarie procedure per il rilascio di tale autorizzazione.
Un altro elemento che merita attenzione è quello relativo ai posti letto. Il presidio di Agropoli attualmente dispone di 48 posti letto, ma potrebbe arrivare fino a 75 utilizzando lo stesso personale avanti auspicato e le medesime risorse, con il vantaggio di ottenere maggiori incassi rispetto ai già eccellenti risultati attuali. A fronte di un potenziamento di posti letto, infatti, l’ospedale potrebbe garantire un numero più elevato di prestazioni e si otterrebbe un incremento delle iso-risorse. Sarebbe auspicabile, in particolare, prevedere i seguenti aumenti di posti letto per reparto: Medicina d’urgenza da
Con una dotazione di 100 posti letto, il presidio potrebbe arrivare a costare circa 18 milioni di euro, ma -come già illustrato- assicurerebbe anche un cospicuo incremento di prestazioni e di incassi.
In attesa di riscontro, porgo cordiali saluti.
Castellabate, 22 settembre 2010
IL SINDACO
Prof. Costabile Maurano