AGROPOLI. Per provare a migliorare la sua situazione in zona play-out, peggiorata di molto negli ultimi novanta minuti, la Vibonese deve continuare a sfruttare il fattore “Razza”. Domenica, con il ko nel derby esterno contro l’Hinterreggio, e i concomitanti successi di Città di Messina e Rende hanno portato i calabresi al terz’ultimo posto, in pratica la posizione da evitare in vista degli scontri post-season degli spareggi-retrocessione. Lo scivolamento, temporaneo, conduce all’obbligo del riscatto per i ragazzi di Alfonso Ammirata che rientrano sul terreno amico dove i rossoblu sono imbattuti da tempo, dal 24 novembre, quando fu l’Akragas, con un secco 5-0 a sbancare Vibo Valentia. Questo dato evidenzia la difficoltà che davanti si troverà l’Agropoli di Egidio Pirozzi domenica pomeriggio anche se il netto divario di classifica tra le contendenti può risultare importante. Sulla carta la Vibonese ha le armi in possesso per dare fastidio, a partire dallo spauracchio Cocuzza in avanti, passando per Foderaro, Cosenza e Pollina, elementi da tenere d’occhio per la retroguardia biancazzurra. La gara del “Razza” è comunque fondamentale per entrambe, attese da novanta minuti che rappresentano un crocevia per due squadre impegnate a raggiungere obiettivi totalmente opposti.