TRENTINARA. Il Vesole Trentinara supera anche l’ostacolo Monte San Giacomo, squadra che alla pari delle altre apparse al “Cavallo” finisce con l’uscire battuta dal confronto con la capolista del girone N di Seconda Categoria. Altro poker casalingo, con la media tenuta altissima dagli uomini di Angelo Maffia che stendono per 4-1 i valdianesi ed avvicinano sempre di più la promozione, con la conferma del +5 sul Santa Cecilia e la Pollese. Il club caro al presidente Gennaro Rinaldi, inoltre, vendica il ko dell'andata, quando il Monte San Giacomo fu l'unica squadra a riuscire a sconfiggere il Vesole Trentinara. Il risultato finale, però, è giunto dovendo recuperare l’iniziale svantaggio, maturato dopo appena cinque minuti, quando il team di Maffia è andato sotto per la sfortunata deviazione su un calcio di punizione del Monte San Giacomo. Il tempo di rimettere in gioco il pallone, ed è arrivato immediato il pareggio. E’ stato il calciatore-sindaco Rosario Carione a battere il portiere avversario, impattando sull’ 1-1 il confronto che non ha poi riservato eccessivi grattacapi alla primatista brava già nella prima mezzora a portarsi sul 3-1, con la doppietta di Diego D’Angelo oggi orfano del compagno di reparto, Michele Rizzo. Al 18’ e al 34’, su calcio di rigore, è arrivato il doppio sigillo del numero 7, con la partita messa sui canali giusti per il Vesole Trentinara. In un match correttissimo, finito senza cartellini gialli, c’è stato poi il tempo per il poker con il tanto atteso gol di Amedeo Rizzo, che all’80’, ha infilato il 4-1 finale.