BATTIPAGLIA. Ruota attorno al summit tra Luigi Squillante e i componenti societari, con in testa il presidente Giuseppe Sabatino, lo sviluppo della ‘ripartenza’ della Battipagliese. Trascorsi, senza novità, i giorni, precisamente quasi due settimane, dal termine della stagione dei bianconeri, quelle che verranno sono ore chiamate a far muovere i primi passi alle zebrette per iniziare a stabilire il percorso della prossima annata. C’è voglia di ripartire, ma anche di spronare l’ambiente ad essere più vicino alle sorti della Battipagliese, con l’ingresso, magari, di nuovi soci. Il primo passo, però, per imbastire dettami tecnici, è la scelta dell’allenatore. Squillante ha concluso nel derby di Agropoli, nella semifinale play-off, la sua esperienza che l’ha condotto dalla terza giornata di campionato a centrare il quarto posto nella fase regolare, e poi lo spareggio contro i delfini di Egidio Pirozzi, dove la sconfitta, subita in rimonta, per 2-1 ha portato all’eliminazione della Battipagliese. Squillante è comunque in pole per restare alla guida dei bianconeri ma la certezza arriverà soltanto dal vertice dove le parti dovranno dedicarsi alla stesura di un programma comune per riuscire a lottare l’anno prossimo in serie D per la vittoria del torneo. Squillante, che ha portato le zebrette a vincere ben dieci partite consecutive al “Pastena” e che non è riuscito a scalare posizioni per le troppe sconfitte accumulate in esterna, intende confermare vari big che nell’estate scorsa sono arrivati a Battipaglia. Nel weekend, tutt’al più all’inizio della prossima settimana, inizieranno ad arrivare i primi passaggi ufficiali.