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protesta contro la costruzione
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Terza Categoria, lo Scigliati contro l'impianto a biomasse: "Toglie il futuro e semina la paura"
Redazione
01 giugno 2014 23:02
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CAPACCIO. La protesta contro la costruzione della centrale a biomasse in località Sorvella a Capaccio investe anche il calcio locale. Approfittando della partita odierna tra il Real Laura e lo Scigliati, valevole come semifinale play-off del campionato di Terza Categoria, i calciatori hanno voluto esporre, in gruppo, uno striscione che esprimeva in modo netto il “no”: “Nel paese del turismo e dell’agricoltura diciamo No all’impianto di biomassa che toglie il futuro e semina paura”. Questo il testo, scritto dagli stessi calciatori e dirigenti dello Scigliati e  che andava a concludersi con l’invito a recarsi, il prossimo 3 giugno, al Consiglio Comunale di Capaccio, che si terrà proprio nella piazza di contrada Scigliati (ore 19.30), nei pressi dell’area dove la Biocogein Srl ha intenzione di costruire l’impianto. Questo passaggio anticiperà la Conferenza di Servizi di venerdì 6 giugno, a Napoli, presso la Regione. Per la cronaca lo Scigliati ha battuto il Real Laura, con un gol allo scadere, qualificandosi per la finale play-off da giocare contro il Tempalta che ha superato il Licinella.



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