Beffa-Calpazio, salvezza-Agropoli. Sono gli ultimi secondi a decidere il derby cilentano, che per la prima volta si è giocato nel campionato d’Eccellenza. Barone, al 93’, regala il pareggio ai delfini, agguanta il gol di Liguori che nel primo tempo aveva portato avanti i granata, e stravolge la sfida del “Mario Vecchio” di Capaccio Scalo. La squadra di Adinolfi a mordersi le mani, incredula, davanti all’opportunità svanita di ritornare alla vittoria e di portare a casa uno storico successo contro i cugini dell’Agropoli, che, invece, trovano forse la svolta della stagione. E’ l’ennesimo pareggio, il quinto in sette gare per la formazione di Russo (che intanto salva la panchina) ma serve per ritrovare entusiasmo e vedere il futuro con contorni più chiari e maggiore ottimismo. E’ stata, nel girone B di Eccellenza campana, la domenica dell’aggancio alla vetta da parte dell’Ippogrifo Sarno di Squillante, che regola per 3-1 in casa il San Valentino Torio, con le reti dei suoi esperti bomber Aurino (doppietta) e Guadagnuolo, e si insedia al primo posto assieme alla Baratta Battipaglia, che perde 2-1 a Serre, dove Pietropinto inizia bene il suo cammino alla guida della matricola degli Alburni, dimezza lo svantaggio (ora a -3) rispetto alla compagine di Vastola e rilancia le sue ambizioni di vittoria del girone. Il settimo turno provoca uno schiacciamento verso l’alto della graduatoria. In tre punti ci sono cinque squadre. Alle spalle del duo di testa, prosegue il suo cammino la Gelbison di Turco, che stende anche la Palmese (3-1) sul neutro di Sant’Arsenio, si gode fino in fondo lo stupendo momento attraversato da Sica (doppietta per lui e primato solitario con sei marcature nella classifica cannonieri) e guarda la vetta, lontana soltanto due lunghezze. A rilanciarsi nel lotto delle possibili protagoniste  anche la Sarnese di Renna, che passa (2-0) sul campo del derelitto Serino e la Scafatese di Matarese che inizia a carburare e che manda all’inferno le possibili aspirazioni della Sanseverinese di Tudisco, sconfitta tra le mura amiche per 3-0 e che cede sotto i colpi di Alfano e Teta, altri due lussi per la categoria. Va al Faiano lo scontro-salvezza di Solofra, ancora decisivo Peluso. Infine, fermato sul pari interno (1-1) il Campagna di Maiorano con la rete del solito Mangrella che recupera l’iniziale rete del vantaggio del Vis San Giorgio siglata da Belcore.

Marco Rizzo