Sono state tratte in salvo altre due tartarughe sul litorale salernitano, precisamente tra Paestum ed Agropoli dalla guardia costiera e a Palinuro da un sub. Entrambi gli esemplari di specie protetta "Caretta Caretta" sono stati ritrovati feriti: il primo presentava una profonda lesione ad una pinna, l’altro era rimasto impigliato in un amo che lo costringeva a rimanere a 20 metri di profondità senza riuscire a muoversi. Gli animali sono stati successivamente trasportati alla stazione zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, presso il centro “Turtles point”, dagli operatori del Centro Educazione Ambientale di Paestum, Lucio Capo e Rosalba Sorrentino. Una volta guarite, le testuggini potranno essere messe in libertà come successo circa 20 giorni fa, quando altre 12 tartarughe, curate presso il centro napoletano, sono state liberate sul litorale pestano, fra il lido Cinzia e il lido delle Sirene in località Torre di Mare. La scelta di liberare le testuggini a Paestum non è certo casuale: da anni, viene effettuato, nei mesi della riproduzione delle testuggini, il monitoraggio di queste spiagge al fine di individuare e salvaguardare i nidi delle tartarughe fino alla schiusa delle uova.
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