BATTIPAGLIA. Il maltempo mette di nuovo in ginocchio numerosi centri del Salernitano. La bomba d’acqua riversatasi sulla provincia di Salerno, nella notte, ha infatti causato danni, disagi e criticità, in particolare a Battipaglia, Olevano sul Tusciano, Montecorvino, Campagna e Contursi. I maggiori problemi si sono verificati ad Olevano e Battipaglia, dove, a causa della rottura degli argini in alcuni punti, il fiume Tusciano è straripato, causando l’allagamento dei piani bassi, cantine e seminterrati di numerose abitazioni, alcune delle quali sono rimasta isolate. Nella città capofila della Piana del Sele (nelle foto), il fango ha invaso le zone di Piazza Cacciatore, Via Zara, Via Benedetto Croce, Via Clarizia, la villa comunale di Piazza Belvedere e finanche la chiesa della Madonna del Carmine, dove l’acqua si è infiltrata copiosa impedendo l’accesso ai fedeli. A lavoro, dalle ore 2:00 di questa notte, carabinieri, vigili del fuoco, ambulanze di Humanitas, Croce Verde, Croce Rossa ed i locali nuclei di protezione civile.
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