VALLO DELLA LUCANIA. Ha ricevuto la visita di Giuseppe Torraca il gruppo di Pasquale Logarzo intento a preparare la partita di domenica pomeriggio contro il San Severo. La Gelbison ritrova il giovane attaccante 18enne di Ceraso che si sta ristabilendo dall’infortunio subito nel match di Picerno contro il Potenza. Una botta alla testa, l’uscita dal campo e il ricovero nell’ospedale “San Carlo” con gli accertamenti e la necessità adesso di dover effettuare altri passaggi prima del completo recupero e del ritorno sul campo di gioco. Intanto, i rossoblu continuano a lavorare in vista del confronto con i pugliesi che giungeranno a Vallo della Lucania carichi del successo, il primo in campionato, ottenuto contro l’Arzanese, con la salita a cinque punti in classifica. Sul neutro di Capriati al Volturno, il San Severo ha disputato la prima di tre gare da giocare a porte chiuse e lontane dal “Ricciardelli” appena inaugurato. Una squalifica decisa dal giudice sportivo con la sentenza che ha peraltro portato all’emissione di ben otto Daspo, con l’interdizione di dirigenti e addetti al servizio d’ordine per tre anni. Tra questi anche il presidente Luigi Dell’Aquila, con il provvedimento adottato per i fatti segnalati dopo il derby con il Monopoli, pareggiato per 1-1, con un rigore realizzato dagli ospiti al nono minuto di recupero. Il San Severo ha reagito allo shock, accumulando i primi tre punti, in una rosa, affidata a Severo De Felice che vede al suo interno tre ex, il  portiere Carotenuto e i difensori D’Arienzo e Mustone. Ed ancora figurano bomber Mallardo, ex Agropoli e l’ex capitano della Battipagliese, e salernitano doc, il centrocampista Andrea Cammarota. Da tenere d’occhio anche le punte Lombardi, Ferrante e il brasiliano Carminati.