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È LO STESSO CHE AGGREDÌ LA MADRE IN UN BAR DEL CENTRO
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Agropoli, tenta furto alla "Malzoni" e minaccia infermieri col sangue: arrestato tossicodipendente
Redazione
15 ottobre 2014 16:30
Eye
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AGROPOLI. Tenta di rubare all’interno della clinica “Malzoni” dopo un ricovero: scoperto da un infermiere, lo aggredisce e poi chiede soldi sotto la minaccia di infettare tutti con il suo sangue. Attimi di tensione e paura, questa mattina, nel reparto di Gastroenterologia della clinica privata cilentana, dove il 42enne Angelo Barbieri di Agropoli, pregiudicato tossicodipendente, è stato dapprima bloccato con grande coraggio da un altro infermiere, S.G. di 40 anni, e poi arrestato dai carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal cap. Giulio Presutti, tempestivamente intervenuti sul posto. L’uomo si era recato alla “Malzoni” per farsi medicare una ferita alla mano: subito dopo la visita medica e le cure del caso, è salito al quarto piano della struttura tentando di rubare denaro rovistando in diverse stanze, ma scoperto dall’infermiere 44enne M.G., si è scagliato contro di lui aggredendolo, seminando il panico in preda ad un raptus di follia, minacciando medici, personale e pazienti togliendosi le medicazioni intrise di sangue per poi brandirle. Ora è accusato di tentato furto, aggressione e resistenza a pubblico ufficiale, ed è a disposizone della competente autorità giudiziaria in attesa del processo per direttissima presso il Tribunale di Vallo della Lucania. Si tratta della stessa persona che, ieri mattina, è stato protagonista di una furibonda lite presso un bar di Viale Europa, ad Agropoli, di proprietà della madre: al rifiuto della donna di dargli denaro, il giovane ha iniziato ad inveire platealmente contro di lei, mandando in frantumi alcune vetrine e distruggendo oggetti presenti nel locale. Diverbio sedato dai militari dell’Arma dell’Aliquota Radiomobile, diretti dal m.llo Carmine Perillo.



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