BATTIPAGLIA. “La Battipagliese Calcio rende noto di aver esonerato l’allenatore Luigi Squillante”. Con due righe comunicate a mezzo stampa la società bianconera dà il benservito al tecnico di Sarno che da quest’oggi non è più alla guida delle zebrette. Una decisione che, almeno per questa settimana, giunge come un fulmine a ciel sereno, visto che non erano mancate le fibrillazioni nell’ultimo mese ma con ripetuti interventi ufficiali dello stesso club, del presidente Carmine Ferrara, erano arrivate le conferme per Squillante anche dopo la sconfitta contro il Marcianise. Un bottino di sei punti in altrettante giornate, una vittoria, in rimonta a Montalto, e tre pareggi, consecutivi, ad inizio torneo nel girone I di serie D, contro altrettante formazioni calabresi, Rende, Hinterreggio e Nuova Gioiese. Poi il ko di domenica pomeriggio, al “Pastena”, nel derby contro l’Agropoli. Uno stop arrivato dopo la brillante replica della Battipagliese capace di ribaltare l’iniziale svantaggio prima di subire la controrimonta dei delfini con l’episodio del calcio di rigore contestato e fischiato a favore dei biancazzurri al 94’ con la conseguente trasformazione di Tarallo. Attese, adesso, novità, con il gruppo allestito in estate e rinforzato nelle scorse settimane, che avrà presumibilmente da domani un nuovo allenatore, con una partita in fase di preparazione, la difficile trasferta in casa dell'Akragas secondo in graduatoria. Squillante chiude la sua esperienza a Battipaglia che durava dal settembre 2013, quando l’ex Gladiator subentrò ad Andrea Ciaramella dopo due giornate. Con la precedente società e con una squadra attrezzatissima riuscì a chiudere la fase regolare al quarto posto perdendo la semifinale play-off al “Guariglia” contro l’Agropoli. In estate la riconferma con il cambio al vertice societario, con un rapporto ottimo, un legame stretto intrecciato con la tifoseria, rimasta adesso scossa dalla notizia e con l’inizio che ha prodotto ora l’esonero dopo sole sei giornate.