Sport
serie d
serie d
Agropoli, l'immediato effetto Rigoli sui delfini: ora necessario non fermarsi
Redazione
28 ottobre 2014 16:05
Eye
  819

AGROPOLI. Buona la prima. Pino Rigoli innesta subito la marcia giusta, inietta la medicina primaria per ricaricare tutti. La vittoria di Roccella Jonica è l’elemento essenziale dal quale ripartire. Meglio se i tre punti sono arrivati anche con uno scarto non da poco, le tre reti, con il gap maturato nei minuti finali ma figlio di una squadra, l’Agropoli, che ha saputo colpire i calabresi nei momenti giusti, mettendo subito il muso davanti, dopo pochi minuti, quando Tiscione, la notizia è questa, ha segnato addirittura di testa, con il folletto siciliano che ha fatto la differenza. Poi la difesa ha retto bene, l’assetto tattico non ha risentito dell’assenza a centrocampo di Giraldi, ottimamente sostituito dal capaccese Siano, e così quando Rigoli ha cambiato, mettendo dentro Ragosta, quest’ultimo si è procurato e trasformato il penalty che ha evidenziato la distanza dal Roccella. Bellissima ed importante, anche per il morale, la terza marcatura di Alfano e l’abbraccio collettivo a metà campo, per l’Agropoli che riparte e s’impossessa di un colpo solo di tre punti e del quinto posto. Adesso la necessità è proseguire, con l’Orlandina già nel mirino, con Rigoli che ha accettato la sfida nel Cilento conscio delle possibilità di contare su di una rosa seconda a nessuno, forse neanche alla sua ex squadra, l’Akragas, anch’essa rigenerata dall’arrivo di Vincenzo Feola con il blitz di Sorrento. Importante non fermarsi ed attendere che la lepre Torrecuso, ancora a +9, rallenti, anche se i beneventani di Franco Dellisanti non hanno nessuna intenzione di mollare di un centimetro, con la settima vittoria consecutiva e la bellissima rimonta sulla Nuova Gioiese, certificata dal timbro di bomber Galizia in pieno recupero. 



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP