BATTIPAGLIA. Torna al lavoro la Battipagliese che al “Pastena” inizia a preparare il doppio appuntamento casalingo consecutivo contro Due Torri e Neapolis. In primis l’incrocio con i messinesi di Antonio Venuto che sono stati bravi nell’ultima partita a superare proprio i partenopei di Bruno Mandragora, operando l’aggancio sulla squadra di Mugnano e soprattutto scavalcando in classifica i bianconeri di Luigi Corino che domenica prossima dovranno effettuare il controsorpasso. C’è da rivedere qualcosa, per l’allenatore delle zebrette che a Sorrento ha visto produrre poco i suoi dalle parti di Lombardo. Confermata una certa solidità difensiva, con l’unico vero brivido che ha portato al gol di Caraccio che ha comunque superato De Marino con un tiro dai venticinque metri. Ciò che è mancata nel 4-3-3 targato Corino è stata la pericolosità sotto rete con Esposito, Minnucci e Dimatera, con questi ultimi due subentrati a gara in corso, mai incisivi. Sul fronte della formazione, Corino andrà a recuperare Garofalo, di rientro dalla squalifica, mentre sempre in difesa andranno verificate le condizioni di Pascuccio, non utilizzabile al campo “Italia”, con Pastore che ha supportato Maraucci nella zona centrale. Per il resto sono attese scelte diverse soprattutto nel pacchetto offensivo per provare, come fatto, per esempio, contro la Leonfortese, ad essere maggiormente propensi sotto porta.