CAPACCIO PAESTUM. Continuano serrati i controlli dei carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, agl’ordini del l.te Serafino Palumbo, alla ricerca della banda di extracomunitari che, la scorsa settimana, ha messo a segno il furto all’interno dell’hotel Meridiana, e probabilmente anche in altre villette, tutti identificati grazie alle immagini archiviate in remoto dal sistema di videosorveglianza della struttura alberghiera. I militari dell’Arma, coordinati dalla Compagnia di Agropoli, diretta dal cap. Giulio Presutti, hanno eseguito diverse perquisizioni in alloggi occupati da marocchini e senegalesi in località Laura: dei malfattori ancora nessuna traccia, ma sono stati rinvenuti alcuni oggetti rubati, tra cui un sacco pieno di accessori per bambini, probabilmente quelli trafugati dalla villa del maresciallo Mandetta al Capoluogo. Durante le operazioni, i carabinieri hanno sventato anche un tentativo di furto in una villa sita in Via Poseidonia. I malfattori, infatti, avevano cercato di introdursi nell’abitazione di un giardiniere, rompendo il vetro di una finestra: i proprietari che riposavano al piano superiore, destati nel sonno dai rumori ed accortisi di quanto stava accadendo, hanno allertato dubito il 112. Tempestivamente, sul posto si è fiondata proprio una delle pattuglie notturne dei carabinieri di Capaccio Scalo: i ladri, alla vista dei militari, si sono subito dati alla fuga abbandonando ciò che già erano riusciti a trafugare, ovvero un televisore ed un computer, refurtiva subito riconsegnata ai legittimi proprietari. La situazione resta dunque d’allerta, tanto che una dozzina di giovani e residenti di Capaccio Capoluogo, alla luce della recente escalation di furti, si sono organizzati in ronde notturne per sorvegliare la zona. Fondamentali, in tal senso, potrebbero risultare le segnalazioni al 112, da parte dei cittadini, dell’eventuale presenza di soggetti sconosciuti ed auto sospette.