AGROPOLI. Archiviata la giornata del rilancio contro l’Hinterreggio, che ha prodotto il sorpasso sui calabresi e la salita al quarto posto in classifica, l’Agropoli di Pino Rigoli incentra tutta la sua attenzione sull’impegno infrasettimanale ufficiale, che conduce alla gara di domani pomeriggio al “Guariglia” contro il Terracina. C’è in palio un obiettivo importante, con il match di Coppa Italia che vale il passaggio nei quarti di finale. E’ di fatto un momento storico per i delfini mai arrivati così in alto nella manifestazione tricolore di serie D. Ad opporsi ai biancazzurri la compagine laziale allenata da Raffaele Sergio, da poco subentrato e che non naviga in buone acque nel girone G, reduce dal ko in trasferta per 4-1 in Sardegna, in quel di Budoni, con il Terracina che ha raccolto undici punti in altrettante partite. Così, sulla carta, l’Agropoli sembra favorito, con Rigoli che medita sull’opportunità di qualche piccola rotazione ma il club vuole che si tragga il massimo anche dalla Coppa Italia, con i delfini che arrivano all’appuntamento dopo aver ottenuto, con Egidio Pirozzi in panca, i successi nelle gare secche con Cavese e Marcianise al “Guariglia” e con i calci di rigore di Bisceglie. Anche domani in caso di parità al 90’, via ai tiri dal dischetto.